Storia
La nostra storia ha inizio nel 1929, quando, il nonno Angelo Dal Molin, nato nel 1889, iniziò a coltivare queste terre assieme al figlio Armeno Dal Molin, nato nel 1926, creando un’azienda ad indirizzo misto, con allevamento di bestiame, coltivazione di cereali e della vite.
Negli anni ’80 con Angelo Dal Molin, figlio di Armeno, è diventata completamente vitivinicola.
Oggi l’azienda agricola Ca’ Dal Molin, immersa nei vigneti di proprietà tra le colline di Valdobbiadene e Vidor, è condotta da Angelo, la moglie Elia e dal figlio Andrea Dal Molin.
Nel 2023, condividendone già in precedenza i valori, siamo entrati a far parte della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti FIVI.
Filosofia
Coltiviamo i nostri 6 ettari con grande attenzione alla sostenibilità, aderendo, fin dalla sua prima redazione, al Protocollo Viticolo del Consorzio di Tutela.
Nelle vigne adottiamo il totale inerbimento del sotto-filare(senza utilizzo di dissecanti), pratichiamo il riciclo dei residui di potatura e della vendemmia, utilizzandoli come ammendante, e al bisogno, utilizziamo solamente concimi di origine organica e fosforganica.
La vendemmia è esclusivamente manuale, curando ogni passaggio dalla vigna alla cantina, offrendo così ai clienti la miglior espressione del territorio nei nostri Valdobbiadene DOCG.
Cantina
Origini: Inizialmente, negli anni ’80 abbiamo sostituito le vecchie botti di legno con quelle di vetro-resina e cemento vetrificato (attualmente ancora in uso), più adatte alla vinificazione in bianco.
Oggi: Oggi, la nuova cantina ha serbatoi in acciaio inox completi di impianto di raffreddamento ed è predisposta per le moderne tecnologie enologiche , viene tuttavia utilizzata anche la vecchia cantina, soprattutto nel periodo della vendemmia, per i travasi nel periodo invernale, e per la mescita del vino sfuso in primavera.
Vendemmia
La vendemmia è esclusivamente manuale, trasportiamo i grappoli d’uva in cantina entro massimo 3 ore dalla raccolta per preservarne le caratteristiche e prevenire le ossidazioni.
La pressatura soffice di uve intere, garantisce l’estrazione del solo mosto fiore, il quale passa subito alle cisterne dove viene raffreddato.
Il mattino successivo avviene la separazione definitiva del mosto dalla polpa residua e viene travasato in altre cisterne dove avverrà la fermentazione a temperatura controllata.
Vinificazione e Affinamento
La fermentazione è condotta a temperatura controllata per preservare al meglio gli aromi.
Al suo termine eseguiamo i travasi necessari a separare dal neo-vino le fecce grossolane di fermentazione, mantenendo in sospensione solamente le fecce nobili, le quali verranno periodicamente agitate, quindi rimesse in sospensione, mediante un processo che durerà alcuni mesi chiamato “batonnage”, al fine di arricchirne la struttura e aumentarne la longevità.
